L'azienda Vincenzo Porcelli nasce come s.a.s. nel 1984, ma le sue radici sono da ricercarsi in tempi ben più remoti.La prima tappa ha inizio il secolo scorso, ai primi del ‘900 quando il nonno Antonino Porcelli di Soriano Calabro portando le arnie dalle pianure ai monti calabresi, produceva miele che a quei tempi era un prodotto costoso e molto ricercato.

Il figlio Vincenzo, intorno agli anni ’50, in continuità all’attività del padre iniziò a dedicarsi all’apicoltura e soprattutto alla commercializzazione del miele, diventando così protagonista di primo piano sulla scena dell’apicoltura italiana. 

È con lui infatti che l’azienda cresce a livello industriale e commerciale fino a diventare, con l’inserimento del figlio Francesco, negli anni ’70, la più grande azienda del settore del Mezzogiorno italiano.
Difatti, in quegli anni, il Miele Porceli primeggiava in esercizi commerciali e grandi catene di distribuzione quali: La Rinascente, Standa, Autogrill, GS e PAM solo per nominarne alcuni.

L’ultimo passo importante dell’azienda viene concluso appunto nel 1984 quando si costituisce l’attuale struttura societaria denominata “Porcelli Vincenzo S.a.s.”. 

I prodotti maggiormente offerti sono, oltre al millefiori, mieli monoflora di: acacia, arancio, castagno, eucalipto, sulla, timo, tiglio e melata di abete, ai quali si affianca una produzione secondaria di polline, pappa reale e cera d’api.